Lo stile di Robert Doisneau
Come accennato in precedenza, lo stile di questo grandioso fotografo è basato sulla semplicità, unicità e sull’umanità dei soggetti.
Nulla fu prefissato, Parigi, la strada, l’amore e la passione furono le sue insegnanti e lui si lasciò trasportare dai sentimenti e dalla voglia di “guardare” realmente oltre a ciò che fu convenzionale a quel tempo.
Si può dire che Doisneau non ebbe uno stile vero e proprio. Fu semplicemente quello dettato dall’immediatezza, dalle sensazioni e dall’improvvisazione derivata dai momenti “giusti”, da dover immortalare velocemente e accompagnati dalla paura di poterli perdere per sempre.
Attimi catturati in bianco e nero, atti a definire un racconto, una storia, senza essere frutto di riflessione sulla scelta della tecnica più adatta da utilizzare o su cosa sarebbe stato giusto o meno effettuare, ma solo seguendo la passione e la volontà di tramandare al mondo un messaggio concreto.
Il suo interesse, infatti, superò il compenso economico, che non fu mai il suo primo obiettivo. La fotografia, la sua vita, il sentimento per essa, facevano parte di una necessità e una volontà intima e privata.
Fu questo il vero stile del fotografo in questione, la spensieratezza e l’ispirazione.